PARTE I - Sez. I
STEMMI NOTI
IMPERATO DI MONTECORVINO
Registrazione n. 463
Data: 8 settembre 2016
Intestatario: Cav. Dott. Patrizio Imperato di Montecorvino, Barone di Montecorvino, Patrizio di Maiori e Giovinazzo.
Scudo: spagnolo
Arma: d’azzurro, a due leoni doro, rampanti ed affrontati, sormontati da un cappello di prelato di fiocchetto con 20 fiocchi di rosso (10 per parte) collegati da un cordone dello stesso.
Timbro: lo scudo è raccolto dentro un mantello di rosso, foderato di ermellino e frangiato d'oro, da cui pendono due corde d'oro, il tutto raccolto in una corona da barone; lo scudo accollato in punta da una croce potenziata dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e della Croce Gerosolimitana con Triregno.
Motto: Costantia et Patentia Omnia Vincit
Hanno diritto allo stemma tutti i discendenti diretti legittimi e naturali per maschi e femmine, salve ulteriori volontà testamentarie dell'intestatario.
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Documenti depositati: stemma, carta d'identità, documenti civili ed ecclesiastici - Documento stemma di pertinenza " Universal de Solares Noble" de Villanueva, M. Tomo XI, Folio 102 - Obras de Miguel de Salazar, M., tomo III, folio 30 - Ascritto nell'Annuario della Nobiltà Italiana, Diploma di Benemerenza Civica del Comune di Montecorvino Rovella, Patente di Nobiltà certificata dall'U.N.I., Membro dell'Accademia Araldica Nobiliare Italiana, Estratto da "Patriziati e Nobiltà civiche di Majori" (Luigi Volpicella), Blasonario Generale Terra di Bari (Noya di Bitetto), benemerenza pontificia, Medaglia di benemerenza d'argento concessa dalla Casa Borbone di Spagna.
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